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AUMENTO AL 5% DEL TASSO DI INTERESSE LEGALE

Il tasso di interesse legale è stato aumentato dallo 1,25% al 5% in ragione d’anno con effetto dall’1.1.2023.
L’incremento del tasso di interesse legale comporta l’aumento degli importi dovuti in caso di ravvedimento operoso. Ad esempio, il ravvedimento operoso dell’omesso versamento del secondo acconto IRPEF/IRES o IRAP, scaduto il 30.11.2022, che verrà effettuato il 17.2.2023, comporta l’applicazione del tasso legale:
· dello 1,25%, per il periodo 1.12.2022 – 31.12.2022;
· del 5%, per il periodo 1.1.2023 – 17.2.2023.
L’aumento rileva anche in caso di opzione per il versamento rateale delle somme dovute per accertamenti con adesione, acquiescenza all’accertamento e conciliazione giudiziale. La nuova misura del 5% del tasso legale rileva anche per il calcolo degli interessi, non determinati per iscritto, in relazione:
· ai capitali dati a mutuo (art. 45 co. 2 del TUIR);
· agli interessi che concorrono alla formazione del reddito d’impresa (art. 89 co. 5 del TUIR).
Non rileva invece in relazione alla rateizzazione dell’imposta sostitutiva dovuta per la rideterminazione del costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate e dei terreni. La variazione del tasso legale ha effetto anche in relazione alle sanzioni civili previste per l’omesso o ritardato versamento di contributi previdenziali e assistenziali.

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DGR N.885/21 – FONDO DI ROTAZIONE “ANTICRISI ATTIVITA’ PRODUTTIVE” – VENETO SVILUPPO 

E’ stato rifinanziato il Fondo di Rotazione “Anticrisi Attività Produttive” istituito presso Veneto Sviluppo. 
Le tipologie di intervento finanziabili sono di due tipi: 
1 – INIZIATIVE FINALIZZATE ALLA REALIZZAZIONE DI INVESTIMENTI 
2 – INTERVENTI DI SUPPORTO FINANZIARIO 
Si segnalano iin particolare le opportunità previste per la realizzazione di investimenti, I dettagli sono a disposizione nell’area Circolari.

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NUOVI FONDI SIMEST PER INTERNAZIONALIZZAZIONE E E-COMMERCE

SIMEST, società che supporta le imprese italiane nel loro percorso di crescita e internazionalizzazione, ha aperto nuovi bandi per il finanziamento di investimenti volti a: 
– promuovere il business delle imprese italiane attraverso la partecipazione a fiere e mostre 
– supporto degli interventi di internazionalizzazione delle imprese (Temporary Export Manager
– lancio e diffusione di nuovi prodotti e servizi attraverso l’acquisizione di nuovi mercati 
– sostenere l’export di prodotti e/o marchi italiani con canali di vendita digitali per il commercio elettronico 
I dettagli sono a disposizione nell’area Circolari.

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Fringe benefits: incrementato a € 3.000 il limite di esenzione per il 2022 

Per il periodo d’imposta 2022, il D.L. 176/2022 (c.d. decreto Aiuti-quater) ha elevato a 3.000,00 euro il limite di esenzione fiscale e contributivo relativo alle elargizioni di fringe benefits da parte dei datori di lavoro
Rientrano in tale fattispecie, per esempio, i buoni spesa e i buoni carburante e, solo per il 2022, anche le somme erogate o rimborsate ai dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale
Il datore di lavoro li può riconoscere anche ad personam, quindi senza i vincoli che devono essere rispettati da altri strumenti di welfare aziendale. 
Tale beneficio non è elargibile ai dipendenti con auto aziendali in fringe benefit, poiché si supererebbe il predetto limite di esenzione fiscale e pertanto i buoni corrisposti sarebbero soggetti a tassazione. 
Per il 2022, in aggiunta al nuovo limite di 3.000,00 euro, il datore di lavoro potrà riconoscere ai dipendenti anche buoni benzina per un valore massimo di 200,00 euro come ulteriore beneficio. 
Lo Studio resta a disposizione per chiarimenti  

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Bonus 150 euro Novembre 

Il Decreto Aiuti-ter (DL n. 144/2022) ha introdotto un bonus da 150 euro che verrà erogato una tantum dai datori di lavoro con il prossimo cedolino paga di novembre. 
Il bonus spetta ai lavoratori dipendenti:  
– Titolari per il mese di novembre 2022 di una retribuzione imponibile previdenziale non superiore a € 1.538,00 
– In forza al mese di novembre 2022  
– Non titolari di un trattamento pensionistico  
– Non beneficiari del reddito di cittadinanza  
– Che non percepiscano il bonus da un altro datore di lavoro 
– Previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare di altre prestazioni (pensioni, reddito di cittadinanza o altri rapporti di lavoro). 
I datori di lavoro erogheranno l’indennità ai dipendenti in busta paga con la retribuzione erogata nel mese di dicembre 2022 (paghe relative al mese di novembre 2022).  
Lo studio resta a disposizione per chiarimenti. 

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Webinar “Certificazione parità di genere” – 24 novembre 2022

A marzo di quest’anno è stata pubblicata una Prassi di Riferimento (UNI/PdR 125:2022) che traccia delle linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
La Certificazione ha lo scopo di assicurare una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ridurre il gender pay gap attraverso la creazione di un sistema nazionale di certificazione della parità di genere che garantirà:
Diminuzione del Gender gap;
– Aumento dell’occupazione femminile;
– Migliori condizioni lavorative per le donne, anche in relazione alla protezione della maternità;
– Maggiore inclusione.
La certificazione di parità è una delle misure inserite dal Governo nella missione 5, «Inclusione e coesione», del PNRR. I vantaggi ulteriori per le aziende che decidono di certificarsi sono i seguenti:
Sgravi previdenziali: ai datori di lavoro in possesso della certificazione della parità di genere è riconosciuto, per il 2022, un esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro. L’esonero sarà riconosciuto in misura all’1% nel limite massimo di 50mila euro annui;
Punteggio premiale: nei bandi di gara, per la concessione di aiuti di stato e/o finanziamenti pubblici in genere, sarà tenuto conto dei criteri premiali a favore delle aziende in possesso della certificazione;
Rafforzamento dell’immagine aziendale.
Partecipa gratuitamente al webinar di Giovedì 24 novembre dalle 17.00 alle 18.00.
Clicca il pulsante qui sotto per iscriverti al webinar
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